domenica 30 settembre 2007

Una storia d'Amore...per Daniele, Patrizia e il "grande" Leonardo

"Si nasce soli, si muore soli. Nel mezzo di questi due estremi, si tenta di stare in compagnia per quel che è possibile."


Capita. Capita nella vita di uomo. Capita nella vita di una donna. Ci si conosce da un pò. Magari si lavora nello stesso ufficio. Non c'è mai stato niente. Buongiorno. Buonasera. Poi, all'improvviso, una cena aziendale. Ostia. Stelle, mare, sabbia, onde...servono anche i violini o basta così?


Uno sguardo...sei fatto Amico! Lei sarà la tua compagna per la vita. La tua compagna nella vita.
E vai a vivere insieme. Ah l'amore...sentite l'odore? Lo percepite nell'aria? Di colpo ogni timore svanisce. E lui sente che, dopo tutte le volte che la vita lo ha steso al tappeto, stavolta, è riuscito a neutralizzarla. Stavolta è la Volta! E anche quando una fredda giornata di dicembre lei gli si avvicina, guardandolo con quell'aria un pò così...un pò...come dire...complice, tutto sembra confermarlo!


Lei lo mette seduto. Lo guarda dritto negli occhi. Il suo cuore è a mille. Lei sà. Lui ancora no. Ma si amore...sono incinta! E lui impazzisce...di gioia!Lui che aveva tanto sofferto. Lui, che con la vita era sempre stato in credito, ora aveva trovato i due motivi fondamentali del suo essere al mondo: Patrizia e Leonardo!


Sono trascorsi mesi lunghi e interminabili (9 mesi...naturalmente), fatti di voglie alle tre/quattro di notte, di cambiamenti d'umore e cambiamenti fisici. Ma il loro Amore era maturo. Maturo come quel frutto che aveva generato e che era quasi pronto per cadere dall'albero.



Ci siamo.

Leonardo è pronto. La sua mamma l'ha "custodito" a lungo, dentro di sè.
L'ha visto crescere dentro di sè.




Nell'attesa i due genitori non hanno cambiato abitudini. Hanno cercato di "far vedere" a Leonardo quello che si stava perdendo. Forse nell'inutile tentativo di mettergli la voglia di "uscire" prima.

Si, e adesso ce li freghi quelli che stanno lì dentro. E soprattutto, genitori, pensavate sul serio di farla al grande Leo? Maddai su, non scherziamo. A Napoli si dice: " ma che state pazziando?", mi sa che vi conviene davvero farvi un bagno! Vabbè ma che mi prendete in parola...?

Se vi dicessi che questa foto è stata scattata una decina ( più o meno) di giorni prima dell'Evento ci credereste?

E se vi dicessi che l'espressione della stupenda mammina è di disperazione perchè, oltre ad essere veramente arrivata a termine, era arrivata a non sopportare più l'uomo che aveva deciso di sposare (e con cui aveva deciso...beh è chiaro no?), ci credereste?

Fate bene perchè è così!



Ma i due neo-genitori non si sono limitati a questo. No. Per il loro piccolo erede hanno sistemato ogni cosa. E così mentre la mamma lo accudiva il papà preparava, martello, scalpello e pennello in mano, la sua cameretta. Con il lettino, la culla, il fasciatoio, la bilancia ( proprio quella di una volta...si, quella da salumiere: tutto per il "salciciotto" de mamma sua!!!!!).





Conoscendo molto bene però il papà, non ero molto fiducioso sul risultato finale. Invece, potenza dell'amore, potete ammirare voi stessi il capolavoro finale.






I nonni, gli zii (acquisiti e non), gli amici e i genitori stessi hanno pensato a riempire i cassetti, gli armadi e le sedie di tutti i peluches (sarà come in inglese che per il plurale si mette la -s?), tutine, scarpine, canottierine, etc. etc.

E allora tutto è veramente pronto! Il grande giorno è arrivato. Il papà è già sul posto:



Bello come il sole...e soprattutto con la riga da una parte! Vabbè...



La mamma pure (amò nun me stressà! Patrì stai a pensa questo lo sò!), magari un pò sofferente al momento, ma grintosa come sempre:

Si, i medici dicono di si! (Daniele questa non è violazione della privacy, hai firmato la liberatoria! Me manderà in galera quest'uomo lo sò...)

E siccome i grandi personaggi si fanno desiderare....no, no...ECCOLO!
















Si, si lo sò Leo...noi grandi siamo strani! Ti guardiamo e ti facciamo un sacco di facce strane. Boccacce, occhi storti e canzoncine cretine ("...questo bimbo a chi lo dò...lo daremo all'uomo nero...che lo tiene un anno intero..." e tante altre che purtroppo dovrai sentire).
Tu sopporta e se puoi cerca di perdonarci.

Questo però vale per tutti quelli che non sono i tuoi genitori. Loro infatti sono sopra tutto. Loro, anche nei momenti in cui vorrai ( e saranno tanti) sbatterli al muro, faranno e diranno le cose SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per il tuo bene. Loro ti faranno disperare e il tuo compito sarà quello di vegliare su di loro.


E allora Leo ti lascio così, con queste immagini "donatemi" dal tuo papà e che ti accompagneranno per il resto della tua vita. Ricorda: si nasce e si muore soli... ma quando ti sentirai solo, quando la vita sembrerà un osso troppo duro, quando tutto sembrerà remare "contro"...l'amore che vedo negli occhi di tuo padre e di tua madre non ti abbandonerà mai. Un saluto affettuoso... "al mio nipotino"....




Il vuoto e poi ti svegli/ e c'è un mondo intero intorno a te/ Ti hanno iscritto a un gioco grande/ se non comprendi /se fai domande/ Chi ti risponde/ ti dice: è presto /quando sarai grande/ allora saprai tutto... /Saprai perchè, saprai perchè/ quando sarai grande/ saprai perchè.../ E allora osservi/ gli altri giocare/ è un gioco strano/ devi imparare/ Devi stare zitto /solo ascoltare devi leggere/ più libri che puoi,/ devi studiare,/ E' tutto scritto catalogato/ ogni segreto /ogni peccato/ Saprai perchè, /saprai perchè /quando sarai grande saprai perchè...
Edoardo Bennato "Quando sarai grande"...

venerdì 28 settembre 2007

...E vissero felice e contenti (Parte 2)

Vi avevo promesso un commento...e commento sia!

Cominciamo dal Suino? Beh, è come sparare sulla croce rossa (vero David?)...però bisogna riconoscere che per la prima volta in vita sua aveva indovinato la cravatta! Ao se vede che è innamurato! Certo che in alcuni frangenti 2 destri continuava a meritarseli anche quel giorno ( e so di avere l'appoggio di David!). L'Aziendalista si intravede dietro di me...ma chi è pronto a smentirmi se dico che in quel preciso momento stava pensando:" Se parlo con Tizio e smuovo Sempronio e dando una voce anche a Caio, forse da adesso al 31 dicembre riesco a cambiare ancora 4 o 5 società..."!

Passando dall'altra parte degli sposi possiamo ammirare il duo: "Le gemelle Kessler, sottotitolo: le frangette che uccidono-Sara&Silvia". Chili e chili di lacca...il buco dell'ozono ringrazia! E naturalmente anche tutta la comunità ambientalista. Meno male che non abbiamo detto che quelli non sono i vostri veri capelli, ma il pelo di due ornitorinchi slavi...(brava gente?).

Davide una domanda: "Ma che te stai a ride??Ridi, ridi che dopo quella domenica non hai più smesso di lavorare.... ", vabbè dai ti puoi sempre organizzare. Perchè non chiedere al capo di arrangiarti una stanzetta come camera da letto e sala hobby? Lo sò, lo sò (con l'accento? Maremma me sò scordato tutta la grammatica italiana...) è dura, ma prima o poi il fatto di avermi come amico ti verrà ricompensato. Comunque avevi la cravatta più bella (tanto prima o poi te la frego!)

Io... a parte il mio principe di Galles ( che sarebbe volentieri venuto da solo) e naturalmente gli occhi chiusi, sarebbe troppo semplice distruggermi e non voglio levarvi il piacere...lasciate/aspetto commenti quindi.

Anna. Ma la borsetta volevi darla addosso a qualcuno? Perchè dal modo in cui la tieni si potrebbe pensare che Lorenzo abbia fatto un commento sui napoletani ( lui???Non è possibile!) e che tu ti prepari per un manrovescio apocalittico! I tacchi così alti erano per non passare tutta la domenica con Grande Puffo? (Ho paura che dopo questa il Vesuvio che è in lei erutterà...Davide ho detto erutterà non rutterà!).
E passiamo ora al SIGNORDENDRIA (o anche Robert De Niro della Pisana o il Popey di Gallarate... fate voi per lui è uguale). Era il testimone. Era quindi una persona con un ruolo importante nell'evento. Un ruolo fondamentale. Però guardando la foto un dubbio mi attanaglia: o fa ombra ( come al solito) alla sua dolce signora per sfoggiare il suo... "magic smile" ( amandrake...che vai al polo Nord?) o data la sua innegabile gelosia, il fatto di oscurare completamente Caterina, è riconducibile al vestito della suddetta un pò troppo aperto... la prima che ho detto! L'unico particolare che però, forse, a molti è sfuggito è la mano sinistra di Caterina appoggiata sulla spalla del De Niro denoantri. Un anello? Una promessa per la vita? Anche qui seguiranno sviluppi... e se seguiranno! Intanto ISIGNORIDENDRIA fanno già vita da DICO in quel di Milano! Daje Caterì che la montagna sta crollando!(Mamma mia sto diventando peggio di Corona).
Ultimo appunto. Non manca qualcuno? Siete proprio sicuri? Avete ragione, non manca nessuno... ah no Dave! Solo che sono così abituato a non vederlo nelle foto che quasi uno se lo scorda. Poi però vedi uno spilungone, con gli occhiali da sole da Ponciarello, che si aggira con una macchinetta fotografica in mano e pensi:"Ah! E' lui il pirla che ha triturato i bon bon del fotografo ufficiale per tutta la cerimonia!". David lo so: è uno sporco lavoro ma qualcuno deve pur farlo! Tanto prima o poi a te frego gli occhiali!

Ultimi, ma solo per dedicargli il posto d'onore, GLI SPOSI. No, tranquilli. Per voi nessun commento acido. Solo, facendomi portavoce di un pensiero comune, tanti e ancora tanti AUGURI e CONGRATULAZIONI!

P.S. Laura gli amici ti ringraziano e ti sono riconoscenti! Sappi però una cosa: una volta "acquistata" la merce non torna indietro... chiaro?Noi ti avevamo avvertito...

...E vissero per sempre felici e contenti!


A seguire commenti sulla foto.....non perdete le prossime puntate.

mercoledì 26 settembre 2007

Quel non so che...


La vita è una questione di accenti? Bella domanda. Vi è mai capitata una giornata in cui non sembrerebbe esserci nulla che stoni eppure... eppure eccolo li, si, sta li, "quel non so che di negativo"?. Ti guarda. Ti osserva. Ti studia. E tu sei li, alle prese con mille casini, mille problemi: il capo che rompe, i colleghi che starnutiscono tutto il giorno (vero Ste?), l'aria condizionata ancora a manetta, la pausa pranzo dimezzata perchè...forse è il caso di finirne almeno uno di lavoro. Eppure sembra una giornata come tante altre. E invece, "quel non so che di negativo", è sempre li. Ti guarda. Ti studia. Ti osserva. Ed infine, alle 17:30 entra in azione. "Lui" sa che stai per staccare dal lavoro. Il cielo si annuvola. Il vento comincia a soffiare leggermente più forte portando con se nuvole cariche di pioggia e io devo giocare a calcio a 8. Dentro di te dici: è una vita che non gioco, niente mi potrà rovinare quest'ora di gioco. Invece...

Arrivi al campo, ti cambio ed esci dagli spogliatoi in perfetta tenuta calcistica: scarpini, calzettoni, pantaloncino, Maglia della Roma e ti appresti a dare lezioni di calcio a colleghi che si spacciano per ottimi giocatori. E tutto, fino al fischio d'inizio, ti aveva fatto credere che effettivamente avresti giocato con dei fenomeni. Ma forse, il fatto di aver visto "quel non so che di negativo" accomodarsi sulla panchina e guardarti un sospetto avrebbe dovuto dartelo. Risultato della partita: 6-0. Per gli altri. E non giocavi neanche in porta perchè: tranquillo ce lo abbiamo già un portiere forte. Si, ma uno di voi che corre???? Dopo un quarto d'ora di gioco eri spompato a rincorrere avversari che tagliavano la nostra difesa come una lama incandescente può tagliare il burro...e dentro di te pensavi: "mi rifarò con la cena!". Arrivi a casa e sorpresa: pasta fredda immangiabile, pollo al forno (tre pezzetti miseri) e patate al forno (4 dico 4 di numero. E neanche abbrustolite). Ti metto a vedere la partita. Almeno la tua Roma ti darà soddisfazione. 1-0 per noi. Avessi esorcizzato "quel non so che di negativo"? 1-1: niente da fare. Si prende burla di te. 1-2 per noi. E no caro mio. Mi piego, ma non mi spezzo ( o come cavolo era il detto......già perchè oltre a essere The Captain so anche l'uomo dei detti sbagliati, ma mi sembra che stavolta l'ho preso!). 2-2: scrivo sul blog è meglio.............

Intanto però vi chiederete: ma che c'entrano gli accenti? Sara glielo spieghi tu? No, glielo spiego io! Perchè ragazzi miei tutto nella vita è una questione di accenti. Chi ne usa troppi. Chi ne usa pochi. Il solo però a mettere sempre l'accento giusto, al momento giusto,è sempre lui: "quel non so che di negativo" che certe giornate sembra proprio avercela con te...


Tutto sommato: piove sempre sul bagnato! Vero Daviduccio???????


Vabbè penso un pò anche a voi.

Mi fa enormemente piacere che anche "ILDENDRIA" si sia unito alla "Compagnia". Meno male, era ora. Vi lascio dei link curiosi:


-)http://www.essentialnews.net/index.php?id=1055 (leggete quello dei suicidi)

-)http://www.essentialnews.net/index.php?id=1095 (sarà stata un rompi bon bon???)



E ora come ogni notte vilascio ai vostri commenti. A presto gente. That's all. (Sto corso d'inglese fa miracoli!!!!!)

martedì 25 settembre 2007

Riflessioni,suggerimenti e tanto sonno


Ancora in questi giorni mi sono chiesto: ma perchè ho aperto questo blog? E' in una sera come questa che so ( Sara hai visto come l'ho scritto) esattamente perchè l'ho aperto. Eccola la risposta. Per fissare, e condividere con voi naturalmente, i pensieri, i commenti, gli aneddoti, la stanchezza e la gioia di una giornata vissuta (?) sempre immerso nel caos.

E già sento che a questo blog mi ci stò affezionando. Ogni tanto entro. Sbircio un vostro commento o una vostra entrata. E magari ci rimango male se dopo appena 12 ore non trovo un nuovo commento.


Lo so quello che state pensando. Questo si è bevuto il cervello. Può essere. Eppure sento che mai avevo cominciato qualcosa (naturalmente sempre parlando di hobbies...il corso d'inglese fà miracoli) ed ero stato così convinto...mah, potere della mia (iniziale) follia? Ai posteri l'ardua sentenza.


Naturalmente ancora il tutto è in costruzione. Accetto quindi idee e suggerimenti.


"La Compagnia" però non è al completo: vedo che mancano ancora un sacco di persone all'appello! Amicici, che fine avete fatto? E a proposito della Compagnia attendo serate in cui non mi sento così "ciancicato" dal lavoro per cominciare con la presentazione di ognuno di voi.


Intanto però il vostro Captain non può lasciarvi con queste poche, tristi e anche un pò patetiche parole... e allora eccovi pronti due link succosi. Tutti per voi. Il primo vi dice quale sarebbe il vostro nome se foste una pornostar... è innocuo, però provateci, fà ridere. Il secondo, beh, notizia curiosa






Il secondo link spero che non sia d'ispirazione per Dave e Silvia (alias Ulisse e Penelope)!




Ora se non vi spiace: DORMO...e quindi silenzio....SHHHHHHHHHHHHHHH
P.S. Ancora una volta: se potete leggete la storia di Maria Noemi e diamogli tutti una mano! Grazie






domenica 23 settembre 2007

Maria Noemi

Ragazzi, andate sul sito alla vostra destra. Non mi deludete!

A presto.

La Compagnia

Buongiorno a tutti!


Oggi volevo parlarvi di quella che amo definire: "La Compagnia". In realtà non è altro che un branco di debosciati, sempre pronti a far casino e a mangiare...


Siamo in dieci: io, Sara (di cui potete apprezzare la foto nel post precedente), Stefano e Caterina (detti anche IDENDRIA tuttoattaccato), Lorenzo e Laura (gli sposini...a proposito:ancora auguri ragazzi!), David e Silvia (quando Omero pensò all'Odissea forse si ispirò a loro: lui in giro per il mondo e lei a casa a fare la calzetta), Davide (il gigante buono), Anna ( "...con lla pummarola 'n coppa...",lo sò me stai a odià, ma ti voglio bene lo stesso!). A questi dieci personaggi loschi, alle volte si aggiungono anche Piergiorgio ("PG", "The Pig" o "Il suino" o anche "De re???" insomma l'uomo con sole tre espressioni facciali...lo sai che ti adoro, vero?) e un altro brutto ceffo di nome Fabio ( anche detto "L'aziendalista").

Beh tra qualche giorno comincierò anche a mettere una sezione dove catalogare un pò di foto di ognuno di loro. (Sara non me stressà!!!!!)

La mia idea è quella di presentarvi brevemente ognuno di loro. Naturalmente l'ordine di apparizione nei post è puramente casuale perchè tutti sono (e spero saranno) persone importanti per la mia vita. Tutto casuale, quindi. Tutto eccetto la prima. La mia Lei.

Beh mi fà un pò strano parlare di Lei. La foto l'avete vista no? Lei è così come la vedete. Nel bene e nel male. Ha un cuore enorme. Mille difetti. Mille pregi. Tutti mescolati insieme come i colori che rendono unico un tramonto. Lei è la mia Lei.

A presto!

sabato 22 settembre 2007

Allacciate le cinture...SI PARTE!

Incredibile, alla fine l'ho fatto! Era un pò che l'idea mi ronzava nella testa, ma un pò per pigrizia, un pò perchè alla fine ti dici: "vabbè, ma in fin dei conti...che te metti a fà?" non avevo avuto mai il coraggio di farlo. Ed invece.....

Vabbè, mi presento. Sono Simone Mauti. Un ingegnere elettronico di 31 anni. Nasco e vivo a Roma. Lo sò, molti di voi si staranno chiedendo:"Ma noi lo conosciamo! Che ce frega?". Boh era per dare una parvenza di serietà alla cosa.

Pensieri&Spensieri. Perchè? Perchè questo mio (nostro?) blog vuole essere una valvola di sfogo. Non solo mia, ma di tutti gli utenti che, lasciando un commento, un pensiero, un'anagramma, una metafora, un avverbio, una qualsivoglia forma di comunicazione, vogliano trovare, in quei cinque minuti di scrittura, un'oasi felice di pace e serenità nel mezzo della bufera della vita quotidiana........Davide lo sò ho scritto una vaccata! Almeno è una vaccata poetica, no? Tentenno.

E allora avanti signori...allacciate le cinture perchè si parte...mi aspetto molto da voi (suggerimenti, argomenti, foto) quindi datevi da fare!

Un bacio a tutti