martedì 20 maggio 2008

Un giorno di ordinaria follia

San Babila, uomo nudo nella fontana. Strano episodio intorno alle 15 di lunedì pomeriggio: è rimasto in piedi per una ventina di minuti, completamente nudo, dentro la fontana di piazza San Babila, nel punto dove dove si alzano i getti d'acqua che poi ricadono nella vasca. Poi l'hanno convinto a uscire e l'hanno portato via con l'ambulanza. Non è ancora stato identificato il protagonista dello strano siparietto che, tra le 15.20 e le 15.40 circa di lunedì pomeriggio, ha attirato l'attenzione di decine di persone che si trovavano a passare per il centro di Milano. Molti hanno ripreso la scena con i telefonini.

Leggendo la notizia su molti siti internet mi sono immediatamente preoccupato: vuoi vedere che Stefaminkio (di nome, ma forse non di fatto) ne ha combinata un'altra delle sue? Vuoi vedere che quella Santa Donna di Catalina deve sopportare anche questa nuova mattanadell'intrepido eroe?
Continuando a leggere scopro che:
"Lo show improvvisato dell'uomo nudo è durato una ventina di minuti, tra l'ilarità generale. Poi un operaio che stava lavorando per la metropolitana è riuscito a convincere l'emulo di Anita Ekberg a emergere dal suo bagno rinfrescante. L'uomo è stato portato fuori dalla fontana tra gli applausi di chi si era fermato a guardare la scena, sotto lo sguardo degli uomini della Guardia di Finanza e degli operatori del 118. L'improvvisato spogliarellista, che appariva in stato confusionale, è stato subito portato all'interno di un'ambulanza che stazionava in piazza San Babila."
Direi subito due cose: l'ilarità generale potrebbe anche convincermi ulteriormente delle mie preoccupazioni, così come lo stato confusionale ( è mai stato in grado di intendere e di volere?), ma ve lo immaginate voi Minkio con la parrucca bionda (stile Anitona della Dolce Vita) mentre camminando verso il centro della fontana chiama con voce greve: "Marcelo....Come in!"...................................................mamma mia che scena brutta!


Fortuna che l'articolo metteva in evidenza che lo strano tipo era (forse) di origini arabe....


http://www.corriere.it/vivimilano/cronache/articoli/2008/05_Maggio/19/uomo_nudo_fontana.shtml

lunedì 12 maggio 2008

Il mare, gli amici e la birra!

Quando David mi ha fatto uno squilletto sul cellulare per farmi capire che era appena giunto sotto casa mia, io ero su una scala e stavo disperatamente cercando di tirare su una tapparella del salone che proprio non ne voleva sapere di venire su! Si, lo so che state pensando e comunque voglio dirvi che siete pignoli e bastardi: ero su una scala perchè avevo aperto il casettone sopra la finestra e la stavo tirando su cercando di sbrogliare il casino fatto da mia madre la sera precedente.
Comunque, riprendendo il filo del discorso, due pensieri, sentito lo squillo, mi attanagliavano la mente. Primo: la figuraccia che avremmo fatto io e David al mare (era il primo sole per entrambi) bianchi come due mozzarelle di bufala. Secondo: la sorpresa aprendo lo zaino che mia madre si era impegnata a prepararmi dato che il lavoro della serranda ha pensato bene di farlo fare a me e non a mio padre che sarebbe ritornato a casa da lì a un'ora.
In ritardissimo scendo di corsa e salgo sul cinquino "sport" di Dave...che quando lo chiamo così chissà perchè mi vengono sempre in mente i Bee Hive... mah!
L'appuntamento l'avevamo preso una settimana prima, ma solo il sabato mattina (durante una lezione del master aziendale che il nostro eroe sta seguendo) mi aveva mandato un sms per dirmi se ero ancora intenzionato ad andare.
Devo dire che il clima al mare era ottimale, non troppo caldo, poca gente, ma soprattutto, quello che ha più confortato Dave e me è stato trovare persone in condizioni ancora peggiori le nostre. Un signore era talmente bianco che quasi si mimetizzava sulla sedia su cui stava, un ragazzo vicino a noi con la fidanzata aveva la pancia sblusata sul costume, insomma tutte cose che "gratificano" chi, come me e Dave, cerca di mantenere un aspetto decente.
Insomma facevamo la nostra porca figura...
Il pomeriggio è trascorso sereno, finalmente riposati e rilassati. Unico neo? Quando siamo arrivati e scelto il punto dove stendere gli asciugamani...sorpresa! Avete presente l'asciugamano con cui vi lavate le mani al bagno? Bene, avete presente quello un pò più grande da doccia? Ok, mia madre era riuscita a mettermi nello zaino un asciugamano dalle dimensioni intermedie...
Dave ha riso un quarto d'ora...non oso immaginare quello che mi dirà il mio collega quando leggerà (a forza) questo post!
Altro da dire sul pomeriggio? Beh si, che sicuramente si replicherà!
La sera, come se tutto questo non fosse ancora abbastanza, ci riuniamo io, Sara, Dave, Silvia e Davide per una birretta a trastevere. Tralascio il fatto che inizialmente l'appuntamento era alle 22:15 in Prati e che il messaggio in cui si spostava l'appuntamento alla stessa ora ma a 25 metri da dove ero inizialmente mi è arrivato alle 22:08 quando ormai ero fermo ad aspettare, ma non posso esimermi dal raccontare un fatto successo al pub!
Eravamo nel mezzo di una conversazione semi-seria quando i due bambini (Dave e Davide), seduti a capo tavola, si sono messi a giocare con un tappo dell'acqua(?) o qualcosa di simile, simulando una porta con due bicchieri. Tutto fino a quel momento era andato benissimo. Avevamo perfino salutato il padrone del pub che avevamo riconosciuto perchè frequentatori (direi assidui) dell'altro suo locale sulla gianicolense. La cameriera, una ragazzotta un pò tarchiata, non era stata celerissima, ma almeno era cordiale e sorrideva. All'improvviso Dave scaglia il tappo e Davide, nella fretta di "parare" il tiro, fa "scivolare" a terra il suo bicchiere di birra...pieno a metà?Pieno a metà...bagnando così scarpe e pantaloni un pò a tutti/e e facendo innervosire non poco la cameriera che da quel momento in avanti non ha più fatto un sorriso neanche sotto pagamento.
Secondo voi quanto ci metteremo a fare l'ennesima figuracia?

martedì 6 maggio 2008

Pensieri alla rinfusa

Ma chi l'ha detto poi che un post debba essere lungo e debba contenere per forza qualcosa? Qualcosa da dire c'è naturalmente, ma sono come tante schegge (impazzite) di riflessioni fatte durante una corsetta di 10Km piuttosto che di una uscita in gruppo per una birretta o semplicemente fatte così perchè alla volte invece di inseguire noi i pensieri, questi vengono a bussare alla nostra mente indipendentemente dalla nostra volontà.
E così cominciamo. Il Sole è passato dall'Ariete al Toro. Stefanino ne ha fatti 30 (TANTI AUGURI di nuovo!), l'Italia ha cambiato governo e Roma ha un nuovo sindaco. Dite che i tre fatti sono in qualche modo legati o si tratta di pura e semplice casualità?
Il polline continua a cadere copioso dagli alberi e i miei inutili tentativi di mantenere pulita la macchina si vanno a fare benedire. Una domanda: ma perchè dai pini scende quella cazzo di polvere giallina che nun se ne va manco se infili la macchina direttamente in lavatrice? E poi: ma che chi costruisce i parcheggi sta ai mezzi con i proprietari di autolavaggi? Non c'è parcheggio senza pini e viceversa!
Io continuo a essere chiamato "polemico", ma possibile che il polemico sono io quando c'è qualcuno che insulta le persone solo perchè ribadiscono più volte concetti lapalissiani o fanno domande scontate tipo "Anche tu qua?Ma che ci fai?" e la risposta è sarcasticamente: nulla passavo di qua per caso perchè dalle 8 la mattina alle 16:30 il pomeriggio non ho niente da fare?
Ogni riferimento a Dave è proprio voluto!
C'è chi dorme (e non piglia pesci), chi va in Messico (due colleghi), chi passa i ponti in famiglia, chi si fa una zuppa di frutti di mare e crostacei, chi lavora, chi fa finta, chi parla al telefono, chi si fa domande e chi tenta di darsi delle risposte.
C'è anche chi ogni tanto trova ancora il tempo e la voglia di uscire insieme ai vecchi amici. Un gelato, una birra, una bottiglia di Moscato d'Asti, ma anche una cena con un cameriere che prenderesti volentieri a calci...tutto pur di avere indietro quelle quattro risate che ti fanno staccare la spina dai pensieri quotidiani e ti rimettono al mondo.
Di palo in frasca: ma Anna non manda più mail? Me l'avete traumatizzata. Devo dire una cosa (un'altra?): il solo fatto di dover andare a vedere la posta perchè il popup mi avverte che è arrivata una nuova mail, aprire la mailbox e scoprire che no, non è una mail aziendale di lavoro, ma "soltanto" l'ennesima catena mi fa passare la giornata e mi fa pensare che "il lavoro nobilita l'uomo, ma non deve renderlo schiavo". Ad Anna quindi un grazie speciale per essere così...
Nel fratempo Totti si è infortunato al ginocchio, il campionato di calcio sta per terminare, tra circa un mese cominceranno gli Europei e tra due e mezzo le Olimpiadi. E il mio pensiero va a tutti quelli a cui non frega nulla dello sport, eppure saranno tutti davanti la tv...e all'aziendalista che è un pò che non scrive mail e non telefona e quindi penso che se la stia passando bene!

Ci sarebbero ancora tanti pensieri...forse il prossimo post!